CHI SIAMO?
PRIMA EDIZIONE
L’obiettivo della prima edizione era quello di promuovere, soprattutto nei giovani, una sensibilità ed una attenzione ai valori della tolleranza, della pace e della solidarietà; rendere cioè i giovani protagonisti del loro tempo, stimolandoli alla creazione di una società civile nuova, più equa. La grande partecipazione a tutti gli eventi proposti dalla manifestazione da parte dei giovani, della cittadinanza, dell’amministrazione comunale e delle forze della società civile e la condivisione degli sforzi organizzativi sono a testimonianza che si può (e si deve) valorizzare e favorire lo sviluppo di questo tipo di iniziative.
- STORIA
- PASSIONE
- FATICA
- IMPEGNO
- VOLONTA'
- AMICIZIA
LA NOSTRA STORIA
DOVE NASCE L'IDEA?
La prima edizione della manifestazione In Goal per la Pace – un incontro di uomini e di colori - che si è svolta a Camnago l’ 1 e 2 giugno 2004 ha raccolto un notevole successo sia in termini di pubblico (sono intervenute oltre 3.000 persone) che in termini di partecipanti (50 squadre per un totale di 500 giocatori) e di presenza di associazioni. Il ricavato della manifestazione, circa € 10.500, è stato devoluto per la realizzazione di due progetti di solidarietà: uno riguardante per la costruzione di un pozzo in Benin, l’altro per la ristrutturazione di una colonia in Bielorussia per la decontaminazione dei bambini.
I NOSTRI NUMERI
QUAL E' IL NOSTRO RISULTATO?
IL FILM
Il film amatoriale inizia con la selezione dei migliori giocatori a Camnago. C'è chi mostra talento, chi mostra abilità di gestione del pallone e chi proprio non sa da che parte iniziare. Riuscirà il Team a vincere In Goal per la pace?
ANNO 2006
Il villaggio di Slobozia Rascow si trova nel nord della Transnistria, a 5 chilometri dal confine ucraino.
La povertà, generalizzata in tutta la Moldova, in questa parte del Paese è ancora più accentuata. Le fabbriche sono state chiuse e nei villaggi si vive ancora di una agricoltura di sussistenza basata sulle leggi dei kolkoz.
L’acquisto di una nuova casa per dare la possibilità ad altri ragazzi di uscire dall’istituto, di provvedere ad una parte degli arredi e di avviare, per questi giovani corsi di formazione professionale e delle piccole attività che consentano loro di essere autonomi e di costruirsi quel futuro che non hanno mai avuto.
ANNO 2007
Finanziato il progetto “Boarding Refectory” a Bompara, Bangladesh.
Don Dino Giacomelli accoglie presso la sua parrocchia di Bompara 150 ragazze provenienti dai villaggi circostanti e offre loro un’istruzione. Il nostro obiettivo è quello di aiutare don Dino a realizzare un refettorio dove queste ragazze possano consumare i pasti e svolgere le attività formative e ricreative.
ANNO 2008
Tema “sport ed handicap” con l’interlocutore più qualificato: il CIP Comitato Italiano Paralimpico. Un tema attuale grazie a personaggi che sono alla ribalta delle cronache Alex Zanardi, Fabrizio Macchi, Oscar Pistorius... Ma oltre a loro c’è un mondo poco conosciuto che permette ai disabili di fare sport e di raggiungere anche livelli di primo piano come le Paralipiadi che quest’anno si terranno a Pechino dal 30 agosto al 17 settembre.
ANNO 2009
Finanziato l’acquisto di un autovettura per la Croce Rossa Italiana - Sezione di Lentate sul Seveso. L’autovettura verrà utilizzata per il servizio socio-assistenziale operante nel comune di Lentate sul Seveso.
ANNO 2010
Fondata nel 1993 dal Prof. Alessandro Frigiola (Direttore della Cardiochirurgia Pediatrica e dei Congeniti Adulti dell’IRCCS Policlinico San Donato di Milano) e dalla Prof.ssa Silvia Cirri (Responsabile dei Servizi di Anestesia e Rianimazione e di Terapia Intensiva dell’Istituto Clinico Sant’Ambrogio di Milano), l’associazione Bambini Cardiopatici nel Mondo – A.I.C.I. Onlus (BCM) opera grazie al supporto volontario di affermati medici cardiochirurghi e specialisti. L’associazione interviene nelle aree più depresse del mondo organizzando missioni operatorie, formando medici e costruendo centri di cardiochirurgia pediatrica. L’obiettivo è di abbattere gli alti tassi di mortalità infantile legati alle cardiopatie congenite e migliorare le condizioni dei sistemi sanitari locali. L’operato di BCM si basa sui principi di sostenibilità, concretezza e partecipazione.
ANNO 2011
Finanziata l’associazione Per i Bambini di Cernobyl attiva a Lentate sul Seveso da circa 15 anni. Il progetto prevede la ristrutturazione del tetto della scuola di Stolbun, paese dal quale provengono i bambini ospitati quest’anno dalle famiglie lentatesi e dei paesi limitrofi.